E così siamo partiti, carichi di bagagli, di stanchezza e di emozioni. Fra i pianti di Diego che non sopportava di non essere attaccato al mio collo, l’eccitazione molesta di Carlo Alberto e le raccomandazioni e i saluti dei nonni. Sono stati bravi a non piangere, se lo sono imposti per non caricare ulteriormente di emotività Carlo Alberto. Non ci vedranno per 6 mesi e non sarà facile per loro. E’ uno degli aspetti più brutti di vivere all’estero, privare loro, che sono sia genitori che nonni, dei loro figli e dei loro nipoti. E il fatto che loro hanno già oltrepassato la metà della loro vita, te li fa vedere fragili. Ci sentiamo quasi noi i loro genitori e vorremmo poterli proteggere dalle emozioni di questo distacco. Ci ripetiamo che non gli succederà niente mentre siamo lontani, ma sappiamo dentro di noi che se qualcosa succedesse, sarebbe quasi impossibile essergli subito accanto perché, nell’ipotesi migliore, ci dividerebbero almeno 18 ore di viaggio…
Ciao Italia, ti lasciamo in un momento di confusione e malessere e per questo è meno difficile lasciarti. Speriamo di trovarti migliore fra 3 anni e di continuare a sentirci fieri di essere italiani lontani da te, che ultimamente fieri non lo siamo stati tanto…
Ciao Borgonuovo, mi mancheranno le tue dolci colline….
Ciao casa, oltre a famiglia e amici sei la cosa che più mi pesa lasciare. Con te il mio adorato giardino. Chi non ama i fiori non può capire cosa sia lasciare il proprio giardino, curato e amato come fosse una tua creatura… che in fondo un po’ lo è dopo tante ore passate ad accudirlo
Ciao a tutti e a risentirci quando arriveremo di nuovo in Oriente, quasi 4 anni dopo la Cina, saremo di nuovo a EST!
2 thoughts on “Ciao Italia!”
Ciao,
vorrei sapere come ti trovi, dopo circa un anno che vivi in Thailandia ,
Io e la mia famiglia (ho 2 bambini di 8 e 10 anni) pensiamo di andarcene dall’Italia , sto pensando alle scuole , quanto costano ? L’affitto di una casa , la vita di tutti i giorni , la sanità …….in un anno quanto costa tutto questo .
Grazie
Gianni
Ciao, se vuoi risposte più dettagliate puoi scrivermi a info@mammainoriente.com. Intanto ti accenno che le scuole internazionali dove si parla inglese ( mentre nelle altre la lingua principale è il Thai e l’inglese è più marginale ) costano veramente tanto, così come la sanità che per chi non è Thai pratica prezzi diversi ed alti. La casa dipende da dove vai: se la zona è turistica anche gli affitti annuali sono abbastanza alti. Il cibo è economico. Per una famiglia comunque può essere tutto abbastanza costoso a meno che non ti accontenti molto o vai in zone non sul mare. Tutto dipende anche se la vostra idea è un trasferimento definitivo. Se non ti interessa che i tuoi figli studino soprattutto Thai perché vuoi rimanere lì è un conto, se gli vuoi riservare un futuro anche altrove sei un po’ costretto a mandarli alle scuole internazionali. Dipende dal luogo, ma possono costare anche 10.000 euro all’anno o più. Il mio consiglio è sempre di venire prima per una vacanza per rendersi un po’ conto di tutto. Spero di esserti stata utile!