Solo alcune righe per tranquillizzare le tante persone che mi hanno scritto per sapere se stiamo bene.
Per ora è veramente tutto a posto. Noi viviamo a 140 chilometri da Bangkok, quindi non troppo vicini al punto nevralgico delle proteste. Anche la nostra città è militarizzata però si conduce davvero la stessa vita prima. Certo alle 22 bisogna essere a casa per il coprifuoco, ma per i ritmi della mia famiglia non è cambiato molto dato che i bimbi alla sera vanno a letto presto. Fa solo strano vedere tutte le saracinesche dei supermercati abbassarsi così presto (normalmente chiudono a mezzanotte ed alcuni mai), i bar e ristoranti chiudere e tutte le persone affannarsi per essere a casa in tempo. Cosa strana soprattutto considerando che questa è una città che vive prevalentemente di notte. Tanto che pensavamo che difficilmente tutti avrebbero rispettato il coprifuoco. E invece così è stato. Mi trovavo fuori per un addio al nubilato di un’amica la sera che hanno ordinato il coprifuoco ed effettivamente già alle 21.30 ci hanno invitato ad andare perché dovevano chiudere. E’ stato l’addio al nubilato più veloce della storia!
Personalmente la cosa che più mi infastidisce è che la scuola sia chiusa, ma speriamo che già da domani possa riaprire. L’ordine di chiusura scade stasera e siamo in attesa di notizie. Per il coprifuoco invece tutto tace e non si sa fino a quando rimarrà in vigore. Io sto rimanendo tranquilla, anche perché veramente fuori non si avverte tensione. Nessuna faccia tesa o preoccupata, niente che faccia pensare a qualcosa di brutto.
Poi ogni tanto mi fermo a riflettere e mi rendo conto che tutto normale non è. Legge marziale, colpo di stato, tutti i canali televisivi Thai oscurati, divieto di uscire dalle 22 alle 5 del mattino. Costituzione annullata tranne la parte relativa alla Monarchia. Meeting che finiscono con tutti i partecipanti prelevati e portati via da uomini in divisa. Ex Primo Ministro confinato in un luogo segreto. Continuano a ripetere che è la situazione che dà più sicurezza per i cittadini. Voglio pensare che sia davvero così.
Comunque, nonostante tutto, ribadisco che qui siamo ancora tranquilli. Oggi abbiamo passato una pacifica e rilassante giornata in piscina. Quindi a casa non preoccupatevi!
8 thoughts on “Siamo tranquilli”
Mi fa davvero piacere! Qui siamo così presi dalle elezioni che le notizie dal resto del mondo passano in secondo piano ma comprendo sia una situazione di grande tensione.
Speriamo che presto torniate alla normalità, la migliore possibile.
Un abbraccio.
Grazie Marzia
un abbraccio
…sono contenta di sapere che nonostante tutto possiate vivere i vostri ritmi in tranquillità…e mi auguro che presto la situazione torni ad una sua normalità…Un abbraccio
Grazie Laura…
intanto stamattina hanno riaperto le scuole e mi sembra già un bel passo verso il ritorno alla normalità. Spero sia così
un abbraccio
Grazie per averci tranquillizzati e fai bene a mantenerti serena, nonostante tutto.
Ti abbraccio.
Grazie!
Un abbraccio anche a te
Ciao Federica sono passata di qua proprio per vedere se avevi scritto qualcosa sulla situazione in Thailandia. E’ bello che tu ci abbia aggiornato perche’ anche se non ci conosciamo di persona io comunque vi penso, perche’ siamo tutti expat, tu in un paese un po’ “difficile” e siamo lontani dai nostri cari che pensano a noi dalla mattina alla sera, immagino le vostre famiglie quanto saranno preoccupati.
Tienici aggiornati.
buona piscina allora! 😉
Grazie, davvero.
Con la riapertura della scuola ieri, i nostri ritmi sono tornati alla normalità.
Questo mi fa pensare che la situazione sia sotto controllo.
È proprio per le nostre famiglie a casa che ci dispiace di più, perché per loro è inevitabile preoccuparsi…
Un abbraccio