La prima neve

Qualche giorno fa abbiamo portato i bimbi sulla neve nell’Appennino modenese. Per il piccolo di casa era la prima neve… Nell’ultimo inverno in Italia era infatti troppo piccolo per ricordarsene.

In Thailandia avevamo un libro delle stagioni e lui guardava sempre con occhi sognanti la pagina dell’inverno. Per un bambino che non l’ha mai vista deve essere magico immaginare un mondo tutto ricoperto di neve candida. Forse un po’ come il mare per chi non l’ha mai visto. E sempre mi diceva che voleva vedere la neve, fare a pallate e costruire un pupazzo di neve. Gli dicevo: “la neve è fredda però!” e lui “Fredda come?”. “Freddissima” rispondevo io. Allora lui diceva che la riscaldava fra le mani e quando esclamavo: “Ma così si scioglie e diventa acqua!”, lui rideva a crepapelle!

Abbiamo così pensato che sarebbe stato bello, in questo momento così delicato per lui, portarlo finalmente a vedere la neve.
In questo inverno un po’ anomalo non gli abbiamo potuto far vedere la vera magia di un mondo imbiancato, ma lui ci ha regalato lo stesso sguardi di meraviglia e grandi sorrisi!

Complici una meravigliosa giornata di sole e una temperatura più che mite, ci siamo goduti diverse ore sulla neve. Noi genitori perlopiù a guardare, loro due a faticare su e giù per la piccola pista, un po’ con i bob, un po’ con le ciambelle.

Il piccolo si è dimostrato coraggioso ed infaticabile. È sceso per la prima volta con il bob come se non avesse fatto altro nella vita, riportandoselo su da solo ogni volta.

Senza chiedere aiuto mai. Una, due, decine di volte. Nonostante i dolori di pancia. Si fermava un attimo e ripartiva appena riusciva.

Anche il fratello si è divertito un mondo. In fondo anche lui non vedeva la neve da 3 anni. Si è distratto e goduto la giornata ed ha così concesso anche a noi una giornata serena.

Una passeggiata intorno al lago ghiacciato e qualche pallata e la giornata è scivolata via veloce.

Abbiamo visto il piccolo felice come non accadeva da tempo. E questo ci ha riempito di gioia.

Qualche lacrima quando gli abbiamo detto che era ora di andare e subito la nostra promessa che ci saremmo tornati presto.

Più tardi in auto gli abbiamo richiesto se voleva tornarci e lui ha gridato entusiasta: “Sì!! Tutta la vita!!”.

E così, nei prossimi giorni, noi andiamo un po’ a caccia di neve per rivedere ancora quella gioia nei loro occhi.

Buon Natale, di cuore, a tutti!