Oggi, 8 febbraio 2020, in Thailandia si celebra il Makha Bucha, una delle più importanti e sacre feste buddhiste. Celebrata in diversi paesi del Sud Est asiatico.
Il giorno in cui cade cambia ogni anno perché si basa sul ciclo della luna. Si festeggia il primo giorno di luna piena del terzo mese del calendario lunare, chiamato Tabodwe. Il nome deriva proprio da questo: Makha si riferisce al nome del terzo mese nel calendario lunare, mentre “bucha” significa “venerare”.
Ricorda due specifici avvenimenti della vita del Buddha.
Nel primo, dopo 7 mesi da quando il Buddha aveva iniziato a predicare, si verificò il primo raduno spontaneo di 1250 discepoli, senza che nessuno li avesse convocati, per ascoltare un suo sermone. Avvenne nel boschetto di bambù di Veḷuvana, vicino a Rājagaha, nel nord dell’India. Questo avvenimento spinse Buddha a condividere con loro la sua illuminazione, che lui stesso aveva avuto nove mesi prima. Affidò così a loro quelli che diventarono i “Principi del Buddhismo”, l”Ovadapātimokha”, la prima costituzione ufficiale delle leggi del Buddhismo. I principi sono astenersi da ogni forma di malvagità, fare del bene e purificare la propria mente.In quello stesso giorno, ben 2560 anni fa, ordinò i presenti che divennero i primi monaci buddisti incaricato di diffondere i principi nel mondo.
Il secondo avvenimento accadde invece 45 anni dopo. Sempre nello stesso giorno di luna piena nel terzo mese lunare, quando Buddha consegnò di nuovo i suoi insegnamenti poco prima della sua morte.
La celebrazione del Makha Bucha
La Thailandia ha iniziato a celebrare il Makha Bucha Day durante il regno di Re Rama IV circa 150 anni fa. Il re riteneva che gli insegnamenti buddhisti fossero molto importanti e riconobbe il Makha Bucha come uno degli eventi più sacri della storia buddista. Sua Maestà presentò la prima celebrazione del Makha Bucha Day ai membri della sua famiglia reale e ai suoi cortigiani, ma divenne ben presto popolare tra tutti i cittadini siamesi.
Sono 4 le attività che i fedeli dovrebbero intraprendere in questo giorno:
- Recarsi ai templi per ascoltare i sermoni e fare donazioni. Un rituale tipico è anche liberare qualcosa come pesci e uccelli per guadagnarsi meriti.
- Mantenere i cinque precetti: l’astinenza da bevande alcoliche e da atti immorali, rinuncia ai beni materiali, l’ascolto degli insegnamenti del buddismo e la pratica della meditazione.
- Offrire cibo ai monaci e novizi che lo riceveranno in un’apposita grande ciotola rotonda.
- Partecipare al “Wien Thien”.
Quest’ultimo è il rituale più conosciuto ed avviene di sera. Consiste nel girare intorno a un tempio tre volte in senso orario tenendo in mano una candela accesa, un incenso e un fiore. Questi tre elementi hanno un significato ben preciso. Il fiore rappresenta la purezza degli insegnamenti buddisti, la candela è l’illuminazione, i 3 bastoncini di incenso rappresentano il Buddha, il Sangha (coloro che hanno ricevuto l’illuminazione) e il Dharma (gli insegnamenti del Buddha). Alla fine della processione verranno poi posti davanti alle statue buddiste. I fedeli usano unirsi ai monaci per compiere questo rituale.
La celebrazione più importante e spettacolare di tutta la Thailandia avviene al tempio di Wat Phra Dhammakaya nella provincia di Pathum Thani, alla periferia di Bangkok. Un tempio assai moderno che ricorda un po’ un’astronave.
Soprattutto di notte, quando il tempio è illuminato e il bagliore dorato del chedi riempie il cielo.
Una sua particolarità è che, sulla cupola, sono state installate 300 mila statue d’oro raffiguranti Buddha.
All’interno ne sono state messe altre 700 mila. È un tempio recente, infatti è stato costruito tra il 1977 e il 1982.
Al mattino i monaci si preparano prima dell’alba per ricevere in dono cibo dai fedeli.
Durante il giorno i monaci pregano e meditano seduti ordinatamente sulle grandi scalinate del tempio.
Durante la processione serale portano in mano una candela dentro ad una boule di vetro per rappresentare l’Illuminazione.
Il Makha Bucha negli altri paesi
Il Makha Bucha viene festeggiato in altri paesi dell’area asiatica. In particolare:
- In Myanmar (Birmania) dove i festeggiamenti iniziano una settimana prima ed è conosciuta come la “Giornata della luna piena di Tabaung”. Tabaung è l’ultimo mese dell’anno nel calendario birmano. Si svolgono molte feste nelle pagode, di cui la più importante avviene alla Pagoda di Shwedagon a Yangon.
- In Cambogia dove è conosciuta come Meak Bochea.
- In Sri Lanka prende il nome di Navam Poya
Info per chi viaggia in Thailandia durante il Makha Bucha
Il Makha Bucha è festa nazionale in Thailandia e gli uffici, così come molti esercizi ed attività, sono chiusi per permettere ai fedeli di partecipare alle celebrazioni.
Nei bar, ristoranti e locali è proibito vendere alcool come in tutte le celebrazioni sacre. Il consumo di alcol in quei giorni, non è considerato solo una violazione religiosa, ma anche un reato civile.