Mi arrivano molto spesso richieste di informazioni sul viaggiare con i bambini in Oriente per cui ho pensato di fare un articolo che possa essere d’aiuto a chiunque sogni di viaggiare in Oriente, ma è preoccupato dal farlo con dei bambini al seguito.
Viaggiare con i propri figli in Asia è infatti assolutamente fattibile. Ovvio che sia necessaria qualche precauzione in più rispetto ad altri paesi, ma l’Oriente è una terra assolutamente kids friendly! Oltre ad aver vissuto sei anni fra Cina e Thailandia, ho viaggiato con i miei figli in Myanmar, Cambogia e Singapore e, con i giusti accorgimenti, ho sempre viaggiato bene anche con loro. Vediamo dunque come prepararsi al meglio per un viaggio in Asia secondo la mia esperienza. Mi rivolgo soprattutto a chi abbia in mente un viaggio itinerante poiché stando fermi in un villaggio turistico o in un resort le precauzioni sono più o meno le stesse ovunque.
Viaggiare con i bambini in Oriente
Itinerario di viaggio
Nel preparare il programma cercate di conciliare le vostre esigenze con le loro. Questo sarà fondamentale per la riuscita del viaggio. In particolare:
– prenotate un volo notturno per la traversata lunga perché viaggiare di giorno con bimbi piccoli può essere lungo e snervante per tutti. Se proprio non è possibile, valutate di fare uno scalo di una notte o due in una città intermedia.
– una volta arrivati non prevedete lunghissimi spostamenti in auto, mal tollerati dalla maggior parte dei bimbi. Piuttosto valutate qualche volo interno che in Asia, se prenotati per tempo, costano spesso meno che noleggiare un auto o un minivan con autista. Mi sento di sconsigliare lunghi spostamenti con i bus che hanno sempre l’aria condizionata a temperature adatte ad ammalarsi all’istante.
– inserite ogni giorno una meta che possa piacere anche a loro. Questo può comprendere mezza giornata in spiaggia o in una piscina o la visita ad un parco o ad una cascata. In generale tutte le mete all’aperto possono essere piacevoli per loro. Quando possibile visitare i templi in modo alternativo, per esempio in bicicletta. Il tutto assumerà subito un’atmosfera più avventurosa.
Fate attenzione soprattutto al programma nelle città che sono per mia esperienza quelle più difficili da visitare con i bimbi al seguito, soprattutto se parliamo di grandi metropoli. Caldo, traffico e rumore possono essere snervanti per loro. Se non si può ovviamente prescindere dalla visita di templi e monumenti, fatelo solo per mezza giornata e poi dedicategli un pomeriggio nei tanti parchi divertimenti che sono presenti in ogni città. In tante metropoli orientali è presente Kidzania che può essere una bellissima esperienza per loro, ma davvero in ogni città non mancano attrazioni speciali.
Scegliete di visitare i musei solo se siete certi che i vostri bimbi possano reggerli. Io con i miei ho sempre dovuto rinunciare.
Alberghi
L’Oriente in generale offre infinite possibilità di alloggio di ogni fascia di prezzo. Viaggiare però nei periodi di punta in luoghi molto turistici senza aver prenotato con largo anticipo può essere piuttosto rischioso. Questo vale soprattutto per isole e località di mare.
Quando ho viaggiato sola o con mio marito in Oriente non mi sono mai preoccupata di prenotare gli hotel tranne le prime due notti per aver possibilità di stare serena dopo il lungo viaggio. Da quando viaggio con i miei figli però ho dovuto cambiare sistema e prenotare tutto prima della partenza. Da soli ci si può permettere di perdere anche due ore alla ricerca di un alloggio. Con i bimbi al seguito questo può diventare per loro snervante. In quasi tutte le stagioni vi accompagneranno infatti il caldo e l’umidità. È quindi meglio avere già una stanza fresca che vi aspetta dopo i vari spostamenti.
Riguardo alla scelta dell’alloggio poi io privilegio sempre una sistemazione media che preveda assolutamente aria condizionata. Poi colazione internazionale ed almeno una piccola piscina per soggiorni in località non di mare. Se state visitando templi o aree naturali, tenete presente che è impossibile stare tutta la giornata fuori sotto il sole con i bimbi. Un tuffo nella piscina dell’albergo vi salverà quando loro saranno stanchi di stare in giro.
In tutti gli alberghi in Oriente inoltre si paga quasi sempre a camera e non a persona. Se i bimbi dormono nel lettone con voi pagheranno solo l’eventuale colazione. Anche l’aggiunta di un letto singolo in camera è generalmente più economico che nel resto del mondo. Questo rende assolutamente più economico per una famiglia soggiornare in Oriente.
Cibo e bevande
Tenete presente che non tutti i bimbi amano il cibo orientale! Tenete quindi sempre con voi qualche snack di emergenza, cracker e biscotti che possano reggere le alte temperature. Ad ogni angolo troverete piccoli supermercati che hanno sempre qualcosa che può andare bene per i gusti occidentali. In Thailandia per esempio ci sono i 7eleven o i Family Mart. Nelle località turistiche troverete poi sempre anche grandi catene che trattano anche tanti marchi italiani, spesso al piano interrato dei grandi centri commerciali. Tutti i bimbi poi amano assaggiare la frutta tropicale e quella la troverete ovunque voi siate. Mango, papaya ed i piccoli cocomeri di solito sono i preferiti dai bimbi, ottimi anche frullati. Non dimenticate mai di farli bere spessissimo. I bimbi sono infatti molto più esposti alla disidratazione di noi adulti.
Assicurazione
Non partite mai per l’Oriente senza una buona assicurazione che copra anche, e soprattutto, le spese sanitarie. Se il vostro viaggio sarà lungo ed itinerante i bimbi verranno esposti a vari batteri e virus.
Ricordo per scrupolo le precauzioni d’obbligo: mangiare la frutta sbucciata al momento e piatti appena cucinati. Con il caldo umido il cibo viene infatti spesso a contatto con batteri se sta a lungo esposto in un piatto.
Valutare se usare l’acqua del rubinetto per lavare i denti a seconda di dove vi trovate. Grandi alberghi e località turistiche di solito sono più sicure. Noi abbiamo sempre usato l’acqua del rubinetto, ma è anche vero che vivendo in Oriente un po’ di anticorpi li avevamo già sviluppati.
Senza voler aprire il capitolo vaccini sì vaccini no, consiglio comunque un appuntamento nella ASL della vostra città dove è presente un ufficio preposto per le vaccinazioni consigliate a seconda della zona che avete scelto. Come mia opinione personale bimbi e adulti dovrebbero avere almeno i vaccino contro tetano e epatite alimentare.
In tante zone ci sono poi pericoli quali la Malaria e la Dengue. L’unica vera precauzione è non farsi pungere dalle zanzare che ne sono portatrici. La prima viene trasmessa da una zanzara notturna, la seconda da una diurna quindi proteggete sempre i vostri bimbi con indumenti leggeri ma possibilmente più coprenti e repellenti sulle zone scoperte.
Avendo contratto sia io che mio figlio la Dengue ho scritto un post qui dove trovate tutte le indicazioni che è utile conoscere.
Inoltre in Oriente troverete aria condizionata altissima in alberghi, ristoranti, mezzi di trasporto e negozi. Ricordatevi sempre di portare con voi una t.shirt a manica lunga o una stola per resistere agli sbalzi di temperatura fra fuori e dentro. Le influenze respiratorie sono altrettanto diffuse che quelle intestinali!
Se nonostante tutte le precauzioni i vostri bimbi dovessero avere problemi di salute, tenete presente che è sempre meglio farli vedere da un medico, soprattutto in presenza di febbre alta. Normalmente conviene rivolgersi direttamente alla pediatria degli ospedali che riportano la scritta International nel nome. Lì i medici ed infermieri parleranno tutti un minimo di inglese e spesso ci sarà un referente anche per la lingua italiana. Sono inoltre abituati a lavorare con le assicurazioni principali e vi eviteranno spesso una parte di burocrazia. In caso di ricovero, se avrete stipulato una buona assicurazione, questa potrà anche pagare direttamente le spese necessarie. Considerate che quasi tutte le strutture migliori in Oriente sono private e quindi a pagamento.
Gli orientali adorano i bambini
A compensazione di qualche accorgimento in più da avere, troverete però in tutto l’Oriente un popolo innamorato dei bambini, soprattutto di quelli occidentali. Se poi i vostri figli hanno capelli biondi o ricci arriveranno ad essere anche piuttosto invadenti pur di accarezzarli e giocare un po’ con loro. In ogni ristorante troverete camerieri pronti a controllare i vostri bimbi mentre voi pranzerete e loro si aggireranno intorno ai tavoli. Si dimenticheranno magari l’ordinazione, ma non mancheranno mai di attenzioni per i vostri piccoli. Avrete nella maggior parte dei ristoranti seggioloni e, in quelli di fascia medio/alta anche stoviglie apposite per loro.
Ovunque, per strada e sui mezzi, i vostri bimbi raccoglieranno sorrisi e carezze e questo sarà anche un ottimo mezzo per voi adulti per interagire in modo naturale con la popolazione locale.
Per concludere, se l’Oriente è nei vostri sogni, preparatevi e partite anche con i bambini. Loro verranno esposti ad una cultura completamente diversa dalla nostra che li affascinerà. Rimarranno sorpresi davanti alla maestosità dei templi e delle grandi statue del Buddha, si stupiranno di fronte enormi opere architettoniche delle grandi metropoli e dalle mille luci.
Saranno incuriositi dal cibo strano nelle bancarelle per strada, rideranno degli insetti fritti e adoreranno provare tutti i succhi. Saranno felici di vedere finalmente dal vivo gli elefanti anche per strada, di avventurarsi dentro ad una foresta e di nuotare insieme ai pesci. Si divertiranno perfino a girare a bordo dei risciò e dei tuk tuk.
Per loro sarà un viaggio emozionante e per voi sarà bellissimo vedere la meraviglia nei loro occhi!
Questi i viaggi con i mie bimbi in Oriente di cui ho già scritto:
Thailandia:
Viaggio a Koh Chang prima, seconda e ultima parte
Bangkok da scoprire: in barca lungo i khlongs di Thonburi prima e seconda parte
A Sukhothai il paradiso all’improvviso
Koh Samet in allegra compagnia
Samae San: un paradiso nascosto
Resto dell’Asia:
Singapore con i bambini prima e seconda parte
La Cambogia che ti entra dentro: la frontiera
La Cambogia che ti entra dentro: la città di Angkor
Nel vivo della Birmania salendo sul Circular Train di Yangon
Birmania (Myanmar): bellezza e quiete a Ngapali Beach
8 thoughts on “Viaggiare con i bambini in Oriente”
Bellissimo e utilissimo post Federica. Ammetto che l’oriente non e’ ancora nella lista dei nostri desideri di viaggio, ma sicuramente, appena ne fara’ parte, attingero’ a tutte le tue info! Questo il bello della rete! Un abbraccio. Fabiana
Grazie Fabiana!
L’Oriente è un mondo a parte, normalmente o si odia o si ama senza mezze misure. Tu sei una persona molto curiosa ed aperta e sono sicura che ti piacerebbe!
un abbraccio
Molto interessante! Grazie!
Prego!!
un abbraccio
Ciao Federica,
complimenti per il tuo blog e il coraggio per scelte non facili!!! Ti ho scoperta mentre ero alla ricerca di info sulla Thailandia. Quest’estate finalmente andremo in una terra sognata da tanto, con le nostre due bimbe, di 5 anni e 1 anno e 1/2. Posso chiederti alcune info? La nostra idea sarebbe di fare 2 gg a Bangkok, 4 in Cambogia (Angkor) e poi 9 giorni di mare. Pensi sia fattibile? Come isole cosa ci consigli? Vorremmo mare bello, non troppo caos, un minimo di servizi (qualche negozietto e ristorante). Grazie mille!
Silvia
Ciao Silvia e benvenuta qui!
Non è facile risponderti in breve. Comunque, il tuo programma per me è fattibile se prendi i voli interni, sia per la Cambogia che per un’isola. Diversamente mi pare troppo stancante come programma con due bimbi piccoli al seguito. Se non vuoi voli, dovresti arrivare ad Angkor Wat via terra (trovi un post qui sul blog a questo proposito) e poi fare mare a Koh Chang o Koh Samet che sono raggiungibili con spostamenti non troppo lunghi. Il mare non è bello come nelle isole del sud però hai magari più tranquillità e meno turismo. Nelle isole minori di Koh Chang trovi invece un bel mare ma soluzioni o piuttosto costose o molto spartane. Nel caso prenota per tempo. Se invece puoi volare al sud ci sono tante belle isole, Koh pangan (occhio a non beccare le date del full moon party), Ko Tao, Ko Lipe. Rispetto alla più famose Ko samui e Phuket sono più tranquille ma con meno sevizi. Per il meteo come sai ad agosto si tratta di fortuna perché teoricamente è periodo di piogge, anche se generalmente si gode lo stesso di un buon tempo.
Oriente, Occidente… i bambini in viaggio ci stupiranno sempre! Ho adorato viaggiare quando avevo un solo figlio e lo amerò ancora di più adesso che sono due! Un consiglio… dopo una prima entusiasmante avventura in thai quando il primo aveva 3 anni vorremmo tornare, durante il nostro inverno, in oriente con la piccola che avrà poco più di un anno. Cambogia, Vietnam o Birmania cosa consigli? (Ovviamente si accettano anche altri consigli!) ps. Non usiamo passeggino…
Personalmente adoro tutto l’Oriente, ma fra i posti che mi citi, il mio cuore è rimasto in Myanmar perché è sicuramente ancora un paese lontano dal turismo di massa. In Cambogia ho visto solo Angkor Wat che vale comunque i viaggio tanto è magnifico.Del Vietnam ho fatto solo Anoi e la baia di Hualong, molto bella. La Thailandia rimane comunque il posto più facile dove viaggiare con bimbi piccoli, ma forse hai già visto abbastanza. Il Myanmar non è un paese facile in cui muoversi. Se hai poco tempo, sei costretta a prendere diversi voli interni che purtroppo costano abbastanza. L’alternativa sono pullman o auto con autista e l’essere disponibili a lunghi percorsi su strade trafficate e spesso dissestate. Se vuoi fare anche mare bello (Nagpali Beach, devi prendere un volo e sapere che non sei vicina a nessun ospedale. Con poco tempo sicuramente la Thailandia è quella meglio organizzata. Io ho adorato anche l’Indonesia, ma meglio andarci in agosto. Con i bimbi sono facili anche Singapore (magari come stop) e la Malesia. Insomma le alternative non mancano