Il mio momento speciale della scorsa settimana è avvenuto ieri. Qui a casa.
Avevamo ospiti a pranzo i miei cognati. Mentre noi sorseggiavamo il caffè in veranda, sulla terrazza i nostri figli giocavano insieme. Due nostri e due loro.
Girando in tondo con vari mezzi: chi con il monopattino, chi con il triciclo. Chi lanciando la palla per cercare di colpirli. Come in una giostra.
Forse solo chi questo non lo sperimenta molto spesso può capire perché sia stato un momento speciale. Perché i miei figli hanno vissuto gran parte della loro vita a migliaia di chilometri da qui. Lontano dalle nostre rispettive famiglie. Lontani dai cuginetti.
È bello per loro, ora, poterli conoscere ogni giorno di più. Imparare a giocare e divertirsi con loro.
È bello, anzi bellissimo, per noi adulti vederli insieme. Vederli giocare e ridere. Vedere crescere ogni volta di più la loro complicità.
Io e mio marito lo apprezziamo particolarmente perché appunto siamo stati altrove per tanto tempo, ma credo sia così un po’ per tutti.
Sperare che i figli dei nostri fratelli crescano insieme. E ci siano uno per l’altro anche quando non ci saremo più noi.
Come una grande famiglia.
Sono contenta di aver ripreso questa bella abitudine del Just Picture come vi spiegavo qui e, se volete unirvi a me mi fa piacere, sui blog o sui social. Basta citarmi con link al blog Mamma in Oriente o taggarmi sui social come @mammainoriente o il tag #justapictureoftheweek in modo che possa venire a vedere i vostri esercizi di ricerca del bello e del momento speciale anche nella frenesia del quotidiano.
Questa era la dicitura che accompagnava i miei scatti e continuo a postarla perché ci sono affezionata, forse anche perché l’ho scritta nei primi tempi in cui vivevo in Thailandia:
Just a picture.
Solo una foto.
Domenica sera.
La sottile malinconia per un’altra settimana che scivola via.
Solo una foto per imprimerne un piccolo istante nella memoria.
Proprio quell’istante e nessun altro.
Buona settimana a voi tutti, vi auguro sia colma di momenti da ricordare!
One thought on “Crescere con una famiglia intorno, Just a picture #8”
Com’è vero tutto quello che hai scritto.
Quello che dici sull’assenza delle relazioni familiari e degli altri bambini che fanno parte della famiglia è quello che mi spaventa di più dell’eventuale allargamento della famiglia all’estero.
Un abbraccio, è bello vedere come avete ri-costruito la vostra serenità.