Settembre è stato ancora il tempo di passeggiate piacevoli con sole e tepore. Qui intorno a casa, senza bisogno di prendere l’auto che già abbiamo iniziato ad usare troppo con l’inizio della scuola.
Siamo stati di nuovo sulle grandi rotoballe di fieno, lasciate stranamente ancora nel campo vicino a casa.
Tutte allineate per correrci sopra ancora meglio. Proprio lì uno degli scatti più belli del mese: il piccolo di casa sulla balla con San Luca sullo sfondo a fare da sentinella.
La festa serale alla parrocchia giù nel nostro paesino ed è subito l’occasione per una bella passeggiata. Con i nostri vicini decidiamo di scendere a piedi, mezzora di cammino fra i campi, con un cielo speciale che si colora di rosa. Il ritorno, non documentato, con le torce al buio in quel misto di paura ed eccitazione fra i bimbi.
Un’altra occasione di vivere un po’ la nostra comunità quando un’azienda vinicola vicino a casa apre la vendemmia ai bambini. Si parte armati di forbici grandi e piccole a seconda dell’età dei bimbi con i vicini e gli amici. Tutti insieme su e giù per i filari di viti a raccogliere i grappoli d’uva e poi la festa nell’aia. Gli adulti ballano le danze popolari ed i bimbi pestano l’uva nei tini e nei cassoni. A piedi nudi, ballando anche loro. Spero di parlarvene più nel dettaglio presto in un post dedicato.
E poi la festa della famiglia nell’azienda dove lavora papà. A provare le accelerate sulle moto dei grandi e a gareggiare con le piccole moto per salire su un vero podio.
Un settembre semplice, di piccole cose come gli ultimi fiori estivi che ancora rallegrano il giardino.
Un settembre che già rimpiangiamo per gli ultimi giorni senza scuola e levatacce.
Un settembre che ci è proprio piaciuto.
Questo il mio settembre da ricordare in parole. Ricordandovi che potete seguirmi anche sul mio account Instagram vi lascio alle immagini.
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