Perth, capitale del Western Australia, è stata la prima tappa del nostro viaggio natalizio. Ci siamo fermati solo 4 giorni perché il nostro era un viaggio itinerante, ma la permanenza avrebbe anche potuto protrarsi tanto è piacevole questa città. Innanzitutto è assolutamente a misura d’uomo. Le strade sono larghe e spesso a più corsie, cosa che riduce di molto il traffico. L’area su cui sorge è molto estesa e proprio non si coglie che sia abitata da circa 1.600.000 abitanti. Ovunque c’è del verde. Verde nei suoi grandi parchi cittadini, verde nelle innumerevoli aiuole poste ad ogni incrocio, verde negli alberi giganti presenti in varie aree della città, verde negli ordinatissimi giardini delle tante aree residenziali, tutte un susseguirsi di villette rigorosamente a piano terra sia in stile cottage che moderne. Ovunque si coglie che qui problemi di spazio non ce ne sono. E’ una città che non opprime e lo sguardo ha sempre ampie porzioni di verde e cielo azzurro su cui posarsi. I bellissimi grattacieli moderni sono distanziati l’uno dall’altro.
In mezzo, in una perfetta armonia, palazzi e chiese ben mantenute che ricordano il passato coloniale.
Perth è stata infatti fondata da un capitano inglese nel 1829. Colonizzazione che ha mandato via dalla loro terra i “Wadjuk”, un’antica popolazione aborigena. E’ una città pulitissima dove si coglie un gran senso di civiltà. Nessuno che sporca, nessuno che grida, nessuno che attraversa con il rosso. Le persone per strada ti sorridono e non perdono occasione per attaccare bottone e chiederti da dove vieni mostrando una curiosità autentica. All’inizio ci faceva un po’ strano che ci salutassero tutti, in fondo non eravamo in una sperduta città della Cina dove non sono abituati agli stranieri bianchi. Poi ci abbiamo fatto l’abitudine e sorriso noi per primi. E abbiamo valutato che il turismo da queste parti non è ancora così diffuso perché l’Australia rimane un paese troppo lontano per molti.
E’ una città rilassante e facile. Facile per chi viaggia con i bambini perché le aree verdi ed i playground sono tanti e curatissimi. Facile per spostarsi, sia con un auto a noleggio, sia con i mezzi pubblici, treni ed autobus, frequenti ed efficienti. Avevamo letto che fosse anche una città piena di ristoranti e locali. Sicuramente sono tanti, ma questo non deve farvi pensare ad una vita notturna vivace. Senza dubbio il fatto che fosse il periodo Natalizio non ha aiutato, ma a volte trovare un ristorante aperto dopo le 20 è stata un’impresa disperata. Per non parlare del giorno di Natale quando abbiamo dovuto optare per l’acquisto di bibite e panini da mangiare su un prato per pranzo e per il pub dell’hotel a cena. I ritmi di questa città sono completamente diversi dai nostri: ci si alza molto presto ed altrettanto presto si pranza, si smette di lavorare, si cena e si va a letto. La maggior parte dei ristoranti è aperto dalle 10 del mattino alle 4 del pomeriggio. Gli altri, pochi, chiudono quasi sempre la cucina entro le 21. Gli australiani amano comunque più di tutto stare all’aria aperta e sono organizzatissimi per passare le giornate su uno dei tanti prati della città con gli amici o la famiglia, forniti di tutto: tavoli e sedie pieghevoli, piccole tende per il sole, giochi da fare all’aperto, tutto l’occorrente per contenere e mantenere il cibo. Posto prediletto dagli abitanti di Perth per una giornata all’aperto ed un picnin è il bellissimo Kings Park, un’area verde di ben 400 ettari mantenuta alla perfezione, con prati all’inglese degni di un campo da golf, alberi giganteschi, parchi gioco, sentieri, caffè e ristoranti.
Il parco si estende su una piccola collinetta da cui si gode un bellissimo panorama sul fiume Swan e sul centro città.
Per i bambini è l’ideale. Si possono togliere le scarpe tranquilli che non c’è nessun punto dove potersi fare male. E’ piacevole stendersi sul prato mentre loro corrono felici o prendere un caffè mentre loro giocano nelle varie aree gioco.
Ci sono poi bellissime passeggiate da fare.
Da non perdersi quella in mezzo al giardino botanico con specie esotiche come un bellissimo baobab.
Ho letto che in primavera il parco è ancora più bello per la fioritura di tutte le piante selvatiche. I bambini si divertiranno a percorrere la “Lotterywest Federation Walkway”, una passerella di vetro e acciaio sospesa fra le cime degli alberi di eucalipto lunga 222 metri.
Oppure a salire sulla “DNA Tower”, una grande scala a chiocciola da cui si ammira dall’alto la Broadwalk, un lungo e largo camminamento fra gli alberi che sembra non finire mai e che conduce invece all’altra estremità del parco dove c’è un bel parco giochi ed una caffetteria dove prendere un caffè ed una bella fetta di torta.
Da lì conviene tornare con il bus turistico scoperto che ha una fermata proprio lì e che vi riporta in città. I bambini dopo tanto correre saranno infatti troppo stanchi per tornare a piedi! Un’altra bella escursione da fare da Perth, distante in treno solo 30 minuti, è quella a Fremantle, una piccola cittadina molto caratteristica con strade ordinate e piccole palazzine in stile.
Nelle sue vie tutto un susseguirsi di pub, caffetterie, ristoranti e negozi.
Purtroppo il giorno di Natale era praticamente tutto chiuso per cui siamo stati poche ore e poi ci siamo diretti a Cottesloe, una delle spiagge più frequentate a sud di Perth, una bianca lingua di sabbia davanti all’ennesimo prato inglese con parchi gioco dove far giocare i bimbi. Da Fremantle partono anche i traghetti per l’isola di Rottnest, una piccola oasi di spiagge bianche dove camminare o noleggiare le biciclette per trovare una spiaggetta dove passare la giornata od osservare le comunità di quokka, piccoli marsupiali e otarie che la abitano. Noi purtroppo non eravamo informati che l’ultimo traghetto parte alle 9.30 da Fremantle e quindi ci siamo persi la gita. Il forte e fresco vento che c’era durante il nostro soggiorno mi aveva inoltre già un po’ demotivato! Il giorno dopo poi era in programma una sorpresa per Carlo Alberto: una giornata al parco acquatico e divertimenti di “Adventure World”, nella periferia di Perth. Un paradiso per i bimbi dai 5 anni in su. Per i piccolini come Diego infatti non ci sono molte attrazioni permesse e lui ha passato il tempo a desiderare di seguire il fratello. Ci sono varie piscine anche per i più piccoli con scivoli grandissimi e pentoloni giganti che rovesciano acqua dall’alto, montagne russe più o meno sconvolgenti, seggiovie e tanti altri tipi di giochi. Ristoranti e bar ti permettono di passare lì comodamente un’intera giornata.
Avendo più tempo ci sono tante altre attrattive per la famiglia come il “Whiteman Park”, un altro grande parco verde, il “Caversham Wildlife park”, dove sono presenti tutti gli animali tipici australiani, il grande “Aquarium” e tante belle spiagge. Noi abbiamo scelto in base al tempo a disposizione ed a quello che avremmo potuto vedere di simile anche nel resto del viaggio. Ci sono anche alcuni musei interessanti, ma non abbiamo voluto costringere i nostri due bimbi molto attivi a delle visite per loro frustranti. Perth è inoltre un’ottima base anche per l’escursione nel meraviglioso “Nambung National Park” a cui dedicherò però un post a parte.
Info pratiche:
Hotel dove abbiamo alloggiato: Duxton Hotel sulla centralissima St.George’s Terrace. Subito può sembrare più costoso di altri, ma è uno dei pochi dove hanno un pacchetto che comprende la WiFi, la colazione ed il garage, che normalmente a Perth sono a parte. Noi avevamo una camera con due letti praticamente matrimoniali ottimi con due bimbi piccoli che non possono dormire soli in un’altra camera. 168 euro a notte ( 2 adulti + 2 bimbi di 2 e 6 anni + WiFi + colazione ) http://www.perth.duxtonhotels.com/
A due minuti a piedi c’è l’autonoleggio Thrifty dove ho trovato la quotazione migliore e comodo se dovete ritirare l’auto per partire per altre località alla fine del soggiorno a Perth. http://www.thrifty.com.au/car-hire/perth.aspx
Da lì, con una bella passeggiata, si può andare al Kings Park anche a piedi oppure con autobus nr.37 nei ferali e nr.39 nei weekend.
Kings Park: è sempre aperto, ma tenete presente che la passerella sugli alberi è aperta dalle 9 alle 17 e i bar all’interno del parco chiudono tutti alle 16 circa. Rimane aperto solo il primo ristorante a destra dopo l’ingresso, il Fraser’s Restaurant, ma è bene prenotare.
Se andate al Sinergy Playground alla fine della Broadwalk, tenete presente che l’ultimo autobus scoperto parte da lì alle 16.18.
Per vedere percorso, fermate e tariffe del CitySightseeing Perth ( autobus scoperto per giro turistico ) www.citysightseeingperth.com
Per treno da Perth per Fremantle vedi www.transperth.wa.gov.au
Orari del traghetto per Rottnest Island:
Da Perth Barrack St: 8.30 ( arrivo 10.45 )
Da Fremantle: 7.15 (arrivo 8) e 9.30 (arrivo 10.15)
Da Fremantle nord-Northport: 10.00 (arrivo 10.45)
Orari del traghetto da Rottnest Island:
Per Perth: 16.25 (arrivo 18.15)
Per Fremantle: 14.10 (arrivo 14.45) e 16.25 (arrivo 17.00)
Per Fremantle nord: 14.10 (arrivo 14.45) e 16.25 (arrivo 17)
Per verificare gli orari www.rottnestexpress.com.au
Adventure World: aperto dalle 10 alle 17 da fine settembre a fine aprile. Per verificare i giorni di chiusura e prezzi www.adventureworld.net.au
Gli altri articoli che ho scritto sul Western Australia:
Il nostro viaggio nel Western Australia nelle 20 foto più belle, prima parte
Il nostro viaggio nel Western Australia nelle 20 foto più belle, seconda parte
Nambung National Park e dintorni
19 thoughts on “Australia: Perth e dintorni”
Che belle foto e grazie per le info cosi’ dettagliate! Il WA mi manca, noi abbiamo fatto un lunghissimo giro dal queensland a Sydney e poi giu’ fino a Melbourne e Adelaide ( dove vivo adesso da pochi giorni) e poi l’interno nell’outback fino quasi a Darwin e ritorno in Queensland. Prima o poi faremo anche l’altra costa e allora usero’ le tue info! Ti trasferisci anche tu? Potreste provare, un bel regalo per i tuoi figli e per voi.
Se capitasse l’occasione sarebbe veramente da farci un pensiero! E, rispetto a qui, sarebbe sicuramente più semplice adattarsi. Devono essere bellissimi anche i giri che hai fatto tu…. chissà, magari prima di andarcene da questa parte del mondo, veniamo a farci un altro giro. Non mettiamo limiti alla provvidenza!
tutte le volte che passo da te dopo sto male… quanti bei posti… mi verrebbe voglia di fare la valigia .)
No dai…male no! Credo sia bello sapere quanti bei posti ci sono al mondo, così quando finalmente si riesce a partire, si può scegliere bene dove andare. E con l’Australia non si sbaglia mai!
ma che figata…..mi hai fatto venire voglia di andarci.
Per le famiglie è una vacanza perfetta!
Io sono stata a Rottnest e naturalmente a Perth
. Esattamente nel 2005.
Noi purtroppo l’isola ce la siamo persa… E’ stata l’unica tappa che non siamo riusciti a rispettare. Peccato perché deve essere bella.
in Australia quando ti perdi qualcosa da vedere è perché hai dedicato il tuo tempo ad un posto altrettanto bello!!!
Questo è vero! però se avessi controllato gli orari dei traghetti il giorno prima sarebbe stato meglio!!!
Ciao. siamo stati in Australia in viaggio di nozze ormai 8 anni fa…e ci siamo innamorati soprattutto del WA. Se tutto va bene per la fine dell’anno ci trasferiremo a vivere a Pert con 2 bimbe di 5 anni e 18 mesi. Leggere il tuo racconto mi rasserena, perché un conto è viaggiare in due senza pensieri ed un altro è trasferirsi con la famiglia! Ora leggo anche gli altri post sul tema 😉 grazie
Ciao e benvenuta!
Stai tranquilla perché Perth è assolutamente a misura di famiglie con bambini. Vita sana all’aria aperta e sicurezza ovunque. Dal punto di vista sociale sembrano molto aperti e cordiali. Non so se cambi qualcosa nella dimensione non turistica. Spero che vada in porto il vostro trasferimento perché credo sarebbe una bella esperienza. In bocca al lupo e se ti va poi fammi sapere come è andata.
Con piacere, teniamo le dita incrociatissime!!!!
Dita attorcigliate allora!
Ciao ho letto che tu è la tua famiglia volete trasferirvi a Perth, anch’io ho fatto lo stesso pensiero, ed ho tre figli di 9 6 e 1 anno. Hai già trovato il lavoro o hai qualche appoggio la? Sarei veramente interessato. Grazie 1000 nicola
Ciao Nicola,
in realtà non sono io che si vuole trasferire a Perth, ma la mia lettrice della quale vedi il commento sopra. Spero che lei legga ancora questa pagina e ti risponda.
Buon proseguimento
Ciao Nicola, noi siamo in dirittura d’arrivo per il visto (si spera, dopo 1 anno di burocrazie ed esami!) e con quello potremo finalmente cercare lavoro. A breve aprirò un blog sul tema visto e trasferimento in australia, che vedo interessare sempre molte più persone. Se mi scrivi la tua e-mail poi ci possiamo sentire in privato.
Per Gigio’ la mia mail e’ bacchiega.nic@libero.it
Grazie
Torno a leggere ora, a quasi due anni di distanza, il tuo post ed il nostro scambio di commenti! Che effetto, ora tutto ciò che descrivi è la nostra quotidianità.
Due anni fa tornavo spesso a leggere il tuo racconto e mi dicevo “vedi non sei matta, lei è una mamma italiana con due bimbi ed ha trovato perth fantastica!”.
Bestiale come cambiano le cose. Spero che voi stiate trovando piam piano il vostro nuovo equilibrio. Un abbraccio