Rientrata da poco dal nostro viaggio a Cuba, vi racconto come organizzare un viaggio a Cuba fai da te tutto in autonomia. Devo ammettere che, pur avendo abbastanza esperienza, l’organizzazione mi ha richiesto parecchio tempo in più del solito perché alcune voci come quella dei trasporti, finché non si capisce bene come funziona, può essere difficile da organizzare e costoso. Ma vediamo tutti gli aspetti punto per punto.
COME ORGANIZZARE UN VIAGGIO A CUBA FAI DA TE
VOLO
Per quanto riguarda il volo ovviamente non posso darvi grandi indicazioni se non di tenere monitorati costantemente le tratte che possono fare al caso vostro su Skyscanner. Per fare questo potete impostare l’opzione “Ricevi avvisi di prezzo” (compare in alto a sinistra nell’elenco dei voli disponibili dopo che avete impostato la ricerca). In questo modo vi arriverà via mail ogni variazione di prezzo su quella tratta. Vi conviene impostarla con più aeroporti di partenza in modo da avere una maggiore scelta. Io di solito amo partire dall’aeroporto di Bologna perché vicino a casa, ma in questo caso ho trovato un volo vantaggioso e diretto con Meridiana da Milano Malpensa all’Avana pur essendo il periodo di Capodanno. Soprattutto se viaggiate come me con dei bambini, il volo diretto ha i suoi vantaggi!
Io ho viaggiato con Meridiana e, contrariamente a quanto avevo letto, è stato un volo comodo perché i seggiolini erano abbastanza distanti da quelli davanti per poter stare comodi con le gambe.
Se vi interessa fare solo mare (ma sarebbe un peccato) potete valutare anche di volare direttamente su Cayo Largo, Cayo Coco o Varadero. Al momento in cui scrivo Blue Panorama collega direttamente Milano con Cayo Largo, Cayo Coco e Varadero con volo low cost. Per Cayo Largo partenza anche da Roma. La compagnia vola comunque anche su Avana da cui secondo me deve sempre partire un viaggio itinerante a Cuba.
VISTO (CHIAMATA TARJETA DEL TURISTA)
Il visto ha un costo di 25€ a testa. È valido per un mese, rinnovabile in loco per al massimo un’altro mese. Esistono diversi siti attraverso i quali potete fare tutto online come Ufficiovisti.it e Visas Cuba. Io ho scelto di utilizzare Visas Cuba perché è quello che mi ha garantito tempi più brevi per spedirmi il visto e non ho dovuto mandare i passaporti né le fotocopie, quindi estremamente comodo! I tempi variano dai 2 ai 4 giorni lavorativi per ricevere il visto a casa propria via corriere. Le spese di spedizione sono di circa 15 euro.
ASSICURAZIONE SANITARIA
Per recarsi a Cuba è obbligatorio stipulare un’assicurazione sanitaria. Se non l’avete fatta prima, potete farla direttamente in aeroporto a Cuba con Asistur, ma l’assicurazione ha massimali piuttosto bassi. Essendo a Cuba l’assistenza sanitaria a pagamento mi sento di sconsigliarvela perché in caso di problemi seri di salute potrebbe non coprire tutti i costi necessari. Se la stipulate prima del viaggio o ne avete già una annuale, tenete presente che non tutte le assicurazioni sono accettate a Cuba. In particolare non potete entrare nel paese con un’assicurazione sottoscritta da una compagnia americana. Per vedere l’elenco delle compagnie accettate guardate la lista sempre sul sito Asistur (nella colonna di sinistra sotto “La organizacion” cliccate sulle varie lettere dell’alfabeto per trovare quella che cercate).
Io l’ho stipulata online con Viaggiare sicuri. Non compare con questo nome nella lista ma chiedendo info mi hanno subito risposto dicendomi che è sottoscritta da Europäische Reiseversicherung AG (ERV) compagnia tedesca con sede principale a Monaco di Baviera e compare tradotta in spagnolo come EUROPEA DE SEGUROS. Ho scelto il livello medio, quello argento, che ha una buona copertura e per una famiglia di 4 persone mi è costata 115€. Dopo che avrete fatto la pratica ed il pagamento online, vi verrà inviato sempre via mail il certificato assicurativo e le condizioni di polizza. Il certificato va firmato e rispedito entro 48 ore. Sia il certificato che le condizioni vanno stampate e portate con sé.
ALLOGGIO
Per l’alloggio avete due possibilità: il classico hotel/resort oppure una “Casa particular”.
Le casas particular sono nella formula molto simili ai nostri B&B. A volte possono essere anche appartamenti interi, ma molto più spesso si tratta di una camera con o senza bagno privato proprio dentro alla casa di una famiglia cubana. Perché sia una Casa particular officiale deve avere accanto alla porta d’ingresso il simbolo apposito simile a una T.
Esistono diversi siti in cui cercare e prenotare una casa particular (casaparticular.com, amorcuba.com, mycasaparticular.com e, anche se meno presenti sul solito booking.com), ma il metodo che questa volta ho trovato assolutamente più utile è stato Airbnb. Ovviamente non è una novità, ma su Cuba funziona particolarmente bene e si è garantiti da un processo ormai collaudato. A tutte le richieste che ho fatto mi è stato risposto nel giro di poche ore e le famiglie cubane a cui mi sono rivolta sono state tutte molto disponibili ed affidabili. La maggior parte legge e scrive anche in inglese.
Dopo aver messo i parametri di ricerca, non tutte le casas che vi appariranno disponibili lo saranno effettivamente, ma se invierete un messaggio all’host avrete comunque la risposta nel giro di poco. Se una casa vi piace, soprattutto in alta stagione, è meglio non tergiversare troppo perché la disponibilità cambia di giorno in giorno. Molti non chiedono penalità in caso di disdetta fino a pochi giorni prima del viaggio. La colazione non è mai compresa nella cifra presente sull’annuncio, ma praticamente tutte le casas la offrono a 5 CUC a persona (circa 5 euro) da pagare alla fine del soggiorno.
Alloggiare in una casa particular a Cuba è fare un viaggio diverso perché entrerete a contatto con i cubani veramente. Avrete modo di interagire con loro e conoscere di più la loro cultura. Per quella che è stata la mia esperienza i cubani sono persone davvero gentili, disponibili ed affidabili. Se poi viaggiate con i bambini è un bellissimo modo anche per loro per interagire con i bimbi cubani.
Purtroppo al mare non avrete possibilità di alloggiare nelle casas particular a meno di accettare di essere a diversi chilometri dalle spiagge (il che sarebbe un peccato). Sulle spiagge infatti ci sono solo resort. Il budget giornaliero quindi si alza notevolmente e, purtroppo, il rapporto qualità prezzo è uno dei peggiori che io abbia trovato nel mondo. Ma ero già preparata perché avevo letto innumerevoli recensioni negative. Un po’ dappertutto pulizia e servizio lasciano a desiderare. In generale i resort della catena Melia (ce ne sono sia 4 che 5 stelle) sono discreti e la bellezza del mare ripaga di qualche piccolo sacrificio in termini di comfort. Io ho prenotato direttamente sul loro sito ed ho avuto anche un piccolo sconto per aver fatto la loro tessera fedeltà che è gratuita.
Le zone in cui sono concentrati il maggior numero di resort e dove il mare è splendido sono Cayo Santa Maria, a circa 4 ore e 40 d’auto da Havana, Cayo Coco e Cayo Guillermo, rispettivamente a 6 ore e 6 ore e mezza da Havana e Cayo Largo, raggiungibile solo con un breve volo.
Il mare è bello anche a Cayo Levisa (per chi visita Vinales nella parte occidentale dell’isola) dove l’unica possibilità di alloggio sulla spiaggia è l’Hotel Cayo Levisa.
Per oggi vi ho raccontato come organizzare un viaggio fai da te a Cuba per quanto riguarda volo, visto, assicurazione sanitaria e alloggio. Nel prossimo post vi darò tutte le indicazioni per trasporti, denaro e internet. Presto online!
Le mie scelte per il nostro soggiorno
Volo Meridiana diretto da Milano all’Avana
Casa particular a Avana: Tatiana Y Jose, Lealtad #212 e/Concordia y Virtudes Centro Habana
Si trova in Centro Havana, subito fuori dall’Avana Vecchia raggiungibile a piedi in circa 15 minuti. Il quartiere non è perfetto e ristrutturato come Havana Vecchia, ma la casa è coloniale e molto bella. La stanza è grande così come il bagno che è stato recentemente ristrutturato e comodo. Tutto pulitissimo. Tatiana e Jose sono molto disponibili per ogni richiesta (ci hanno anche procurato un medico che è venuto in 10 minuti!) e sempre con il sorriso sulle labbra. Così come i loro due bambini. Colazione abbondantissima, fresca e buona!
Casa particular a Trinidad: Casa De Norge
È leggermente fuori dal centro storico che è comunque raggiungibile a piedi in circa 15 minuti. A posteriori ritengo sia più bello dormire in pieno centro perché l’atmosfera lì è bellissima e da godere a tutte le ore. Avevo scelto questa casa perché una delle stanze era isolata dall’abitazione e con una terrazza sopra davvero carina. Quello che non si vedeva dalle foto però è che il panorama, su un quartiere molto popolare, era abbastanza desolato. Inoltre la struttura si trova sul tetto dell’abitazione principale e non ha nessun tipo di ringhiera e ci sono diversi fili elettrici e cose con cui farsi male intorno. I miei bimbi hanno 6 e 10 anni e non ho avuto problemi, ma con bambini più piccoli è sicuramente pericoloso. I proprietari, lei svedese e lui cubano, sono comunque molto carini e disponibili. Colazione media.
Resort a Cayo Santa Maria: Sol Cayo Santa Maria
È un 4 stelle e l’ho scelto perché è un po’ più piccolo rispetto agli altri resort vicini e più “facile” per i miei bimbi che amano muoversi intorno anche da soli. La struttura ha una ventina d’anni ed è piuttosto datata però le camere sono spaziose, con arredi spartani ma rinnovati, il bagno grande. Non è perfetto: ci sono mattonelle rotte o vetri crepati, ma tutto sommato siamo stati bene. Ha una spiaggia bella e un mare splendido che ripaga di tutto. Ci sono diversi ristoranti con tanta scelta, di cui uno in riva al mare. Il cibo è medio, ma nell’abbondanza si trova sempre qualcosa che piace. Animazione molto blanda. Il giardino purtroppo risente ancora del recente passaggio di Irma.
Leggi la seconda parte: Come organizzare un viaggio a Cuba fai da te, seconda parte
9 thoughts on “Come organizzare un viaggio a Cuba fai da te, prima parte”
Grazie per tutte queste belle informazioni. Io sono stata a Cuba quasi vent’anni fa. Eravamo tre amiche e abbiamo dormito nelle case particular. È stato un viaggio intenso e divertente ma certo entrare in contatto diretto con i cubani a volte è stato proprio toccante. Credo che adesso sia un po’ diverso e spero che siano più liberi e felici di come erano allora. Bellissimi i cubani e stupenda l’isola.
Ciao e benvenuta qui! Grazie per avermi raccontato la tua esperienza. Anch’io ero stata a Cuba 25 anni fa facendo però solo zone di mare ed alloggiando quindi in un resort. Ricordo anche lì però che i cubani aspettavano che i turisti entrassero nello shop vicino al villaggio. Alcuni ci chiedevano soldi, ma altri ce li mettevano loro in mano perché gli comprassimo una saponetta o un’altra piccola cosa perché loro non potevano entrare e comprarli liberamente.
Come dici tu, ora ho visto una Cuba diversa ed ho incontrato persone che lavorano e conducono una vita dignitosa. Non ho sinceramente colto della povertà come mi è capitato in altre parti del mondo. Sicuramente è anche un popolo allegro e questo fa tanto alla generale atmosfera. La mia esperienza è stata molto positiva. Mi avevano detto che sono persone stressanti che assillano i turisti, ma chi lo dice forse non è mai stato su una spiaggia keniota con i beach boys!
A Cuba dovevo andarci molte volte fa, una delle mete predilette e poi c’è sempre stato qualcosa che mi faceva saltare quel viaggio. Tantissime utili informazioni grazie, perché la visiterò con i miei figli!
Benvenuta qui! Io c’ero stata ma avevo fatto solo mare. Desideravo da sempre invece visitare l’Avana. È stato difficile organizzare questo viaggio ed ho pensato fosse utile riunire tutte le informazioni acquisite qua e là!
Grazie mille! Non vedo l’ora di leggere la seconda parte del tuo racconto! Sto programmando un viaggio a Cuba con i miei due bimbi (3 e 5 anni). L’unica cosa che mi spaventa un Po sono gli spostamenti. Perciò sono curiosa di leggere come vi siete spostati voi! Complimenti per il tuo blog!
P.s. sarà l’ultimo viaggio ‘esotico’ che faremo prima che il primogenito va scuola. Per anni avevo sempre in mente di andare in Thailandia….Ma ora mi ha preso il ‘mal di Sudamerica’. Se tu dovessi scegliere, dove andresti con due bimbi piccoli? Cuba o Thailandia?
Grazie mille!!
Eva
Ciao e benvenuta qui!
Nella seconda parte del post parlo proprio di trasporti che, in effetti, sono stati quelli più difficili da organizzare.
Per me era la prima volta con i bimbi in Sud America e devo dire che è andata bene. I cubani sono stati molto accoglienti, i luoghi sono generalmente sicuri e devo dire che non abbiamo avuto particolari problemi. Di Oriente sono molto più esperta avendoci anche vissuto tanti anni. La thailandia in particolare è molto facile con i bambini. I Thai adorano i bimbi e si preoccupano sempre di dar loro un occhio anche al ristorante. Le camere si pagano sempre a camera e non a persona ed il rapporto qualità prezzo è molto più alto che a Cuba. In generale mangiare costa molto poco così come anche i trasporti sono molto più economici che a Cuba. Quindi forse la differenza sta proprio nel budget che in Thai è molto minore e si ha una qualità migliore. Anche per i voli è di solito più facile trovare prezzi interessanti rispetto a Cuba. Sono comunque paesi diversi, ma meravigliosi entrambi!
Cuba è davvero un viaggio da fare almeno una volta nella vita, un paese ricco di grandi storie e grandi personaggi.
Grazie per aver condiviso con noi il tuo articolo, anche io ho fatto un viaggio a Cuba ma con la bicicletta ed è stato fantastico.
Se avete voglia di leggere il mio diario di viaggio questo è il link all’articolo, http://www.fargonauta.com/cuba-en-bicicleta/
Un caro saluto a tutti.
Ciao e benvenuto qui! In bicicletta deve essere stata davvero un’esperienza incredibile!
Vengo sicuramente a leggerti.
Ciao cara! Che nostalgia questo articolo.. ho fatto un viaggio a Cuba a capodanno del 2019 insieme ai miei che ci erano stati in viaggio di nozze trent’anni fa..è stato incredibilmente divertente anche organizzare il tutto e non vedo l’ora di tornarci, spero non tra tanto!! Dato che parli qui degli alloggi, ti consiglio il portale Bluepillow dove vengono comparate le offerte delle case vacanze dei maggiori portali e trovi anche le immancabili Case particular! Quell’anno avevamo alloggiato in una casa vacanze normale, ma lì abbiamo scoperto questa realtà bellissima e sicuramente se tornerò vorrò alloggiare in una di quelle
Grazie per il lavoro che fai e per questo piccolo tuffo nei ricordi felici che mi hai fatto fare anche in questo periodo di quarantena!!