Che emozione…è arrivato il primo riconoscimento a questo blog:
il “Liebster blog award”
Si tratta di un premio studiato per chi ha meno di 200 followers nato in Germania e volto a premiare i blog piccoli ma meritevoli!
Prima di tutto devo ringraziare chi me lo ha assegnato: due mamme italiane molto coraggiose che vivono in Kuwait. Sono Mimma e Drusilla del blog http://mammeneldeserto.blogspot.com/
Grazie!!
Per far continuare questo scambio di informazioni tra blog bisogna: – ringraziare il blog che ti ha assegnato il premio, citandolo nel post dedicato al premio stesso;
– rispondere alle 11 domande proposte dal blog che ti ha premiato; – scrivere 11 cose su di te;
– scegliere e premiare altri 11 blog con meno di 200 followers;
– formulare 11 domande a cui loro dovranno rispondere;
– informare i blog vincitori del premio ricevuto
Queste sono le 11 domande che mi hanno fatto le Mamme nel Deserto:
1) Se pensi a te tra 10 anni dove ti vedi?
nella mia casa sulle colline di Bologna, una casa fortemente voluta che ho dovuto abbandonare dopo solo 1 anno per trasferirmi in Thailandia. A curare il mio giardino e le mie passioni, un po’ più libera dall’impegno di avere bimbi piccoli
2) la tua principale caratteristica?
Non ne ho una che spicca sulle altre. Sono paziente, tenace e ho molta forza di volontà. Mi dicono che sorrido sempre e trasmetto calma e tranquillità.
3) la vertigine è paura di cadere o voglia di volare?
se lo intendo in senso letterario sicuramente paura di cadere perché non sono una spericolata, in senso figurato invece la vertigine è quel brivido che mi percorre quando mi accingo a buttarmi in una nuova impresa, progetto, avventura o viaggio quindi voglia di spiccare il volo.
4) la tua strategia di successo o di sopravvivenza?
mantenere la calma davanti alle difficoltà e non mollare mai. Prima o poi il sereno torna. E poi ricavarmi ovunque io sia un nido in cui vivere che mi rispecchia e dove c’è qualcosa di mio. Posso vivere in una città che non mi piace, ma non posso vivere in una casa che non mi piace.
5) Cosa sogni per i tuoi figli?:
che siano persone generose nei sentimenti, che sappiano dare amore e apprezzino anche le piccole cose.
6) la città dei sogni (perché?):
da quando sono mamma, apprezzo più la campagna e i villaggi che le città, per cui dico un paesino in Provenza in mezzo ai campi di lavanda e non lontano dal mare.
7) la città dei tuoi incubi (perché):
Wuxi, la città dove ho vissuto nel mio primo anno e mezzo di Cina: grigia, anonima e sempre coperta da una cappa di smog che mi faceva vedere il cielo azzurro solo 2/3 volte all’anno.
8) il lavoro più bello del mondo:
tutti i lavori in cui si crea qualcosa, sia con le mani che con la mente. La soddisfazione di veder nascere e crescere un progetto è impagabile
9) un soprannome che ti starebbe bene:
non saprei, anche se suona un po’ antipatico, forse “perfettina” perché mi piace impegnarmi per fare le cose nel miglior modo possibile
10) il viaggio più bello che hai fatto:
difficile rispondere…amo spostarmi e ho amato ogni viaggio intrapreso. Forse l’Indonesia dove sono stata due volte: la prima ero sola ed è stato un viaggio meraviglioso ed itinerante dove sono potuta entrare veramente in contatto con le persone del luogo. Un viaggio con i mezzi pubblici fra le città storiche, i vulcani, le albe meravigliose di Java e fra le risaie, i templi e le cerimonie induiste di Bali. La seconda volta, con colui che sarebbe diventato mio marito, ci siamo spinti più a est fino quasi al Borneo in un viaggio avventuroso fra paesaggi mozzafiato.
11) il viaggio più bello che sogni di fare:
l’India. Quando potevo affrontarlo perché non avevo figli, mi è sempre mancato un po’ il coraggio, ora dopo diversi anni di Oriente sarei pronta, ma ho i bimbi piccoli ed è difficile pensare ad un viaggio itinerante attraverso l’India. Quando saranno più grandi..chissà!
11 cose su di me:
Amo guardare i miei figli mentre dormono,
amo sentire le loro risate,
amerei molto passare più tempo da sola con mio marito,
amo leggere, fotografare, viaggiare,
imparare cose nuove, creare con le mie mani,
amo parlare per ore con le amiche che vedo sempre meno,
amo stare nella mia casa in campagna, occuparmi del mio giardino
( queste ultime due purtroppo per un po’ le potrò praticare solo due volte all’anno….)
Blog che nomino:
1) L’ascia sull’uscio perché parla di bambini complicati e anch’io ne ho uno
2) Oceantwo perché mi piace come scrive, con l’anima e perché adoro Lisbona e il Portogallo
2) Oceantwo perché mi piace come scrive, con l’anima e perché adoro Lisbona e il Portogallo
3) L’armonia delle cose perché mi piace la sua poesia nel raccontare le cose
4) Just a little bit of green perché è un blog dove è il verde e la natura a parlare
5) Il frutto della passione perché è scritto da una donna coraggiosa che ha affrontato tanti sacrifici per diventare mamma
6) Mommy Planner, una famiglia expat in Canada perché è una mamma expat come me
7) Pomodori verdi in London, ancora una mamma expat con problematiche simili alle mie
8) Volevo chiamarle Frida perché mi piace come scrive e perché è pure lei una expat
9) Neve verde, vita magica di una famiglia alpina perché mi piace leggere della sua vita fra le montagne
10) C’era la luna piena, una conoscenza recente che ho letto volentieri
11) Smile mamy smile, altra conoscenza recente, altra mamma expat come me
Le 11 domande per loro:
1) cosa rappresenta il tuo blog per te?
2) sei soddisfatta in questo momento della tua vita?
3) un sogno piccolo da realizzare a breve?
4) un sogno grande?
5) il luogo che ami di più?
6) il profumo/odore che ami di più?
7) a cosa non rinunceresti mai?
8) il momento della giornata che preferisci?
9) il viaggio più bello?
10) un bel ricordo del passato?
11) la tua casa parla di te?
Passo il testimone!
12 thoughts on “Liebster blog award”
GRAZIE :DDDDD
grazie di cuore…..è stato bello leggere qualcosa in più su di te e condivido l’idea di lavoro creativo e campi verde di lavanda…per quanto riguarda l’oriente per ora mi è sconosciuto anche se sono molto vicina al buddismo…
bacio
Prego! allora conoscilo un po’ attraverso me come io sto imparando a conoscere le tue montagne!
un abbraccio
Ti ringrazio tantissimo! E che belle domande.
Io sono terribile nei passaggi premio ma mi sto applicando, ancora qualche giorno e vedremo cosa ne verrà fuori.
Prego! Anch’io ci ho impiegato un po’ in effetti!
Poi vengo a leggerti!
Grazie grazie grazie!
Cercherò di fare la brava e onorare questo premio al più presto!
Buona avventura!
Prego!! e buona avventura anche a te!
Ciao, ma grazieee!
Sono una frana con le catene, intanto mi prendo il premio e ti ringrazio tantissimo, ti scopro solo oggi, ne sono molto felice.
Mi fa molto piacere che ti piacciano Lisbona ed il Portogallo.
Mi riconosco in diverse risposte che hai dato alle domande che ti ha passato la tua premiatrice. Tra l’altro ho vissuto a Bologna gli anni stupendi dell’università e ho dei bellissimi ricordi legati a quella città, oltre che un rapporto speciale con quei luoghi (non vedo l’ora di poterci tornare a trovare un po’ di amici, spero entro l’anno).
Ora mi spulcio il tuo blog per bene.
A presto!
Ciao! e prego..
In Portogallo ho fatto il mio secondo viaggio da sola ed è stato bellissimo. Lisbona e poi in auto tutti i paesini al confine con la Spagna fino all’Algarve fuori stagione. E poi il rientro a Lisbona costeggiando l’oceano. Ho un’attrazione fatale per i luoghi d’Europa affacciati sull’oceano, il Portogallo, la Spagna del nord, l’Irlanda. Sarà il vento, sarà che ti sembra di essere sospesa nel vuoto, sarà il cielo che sembra avvolgerti, ma io rimarrei ore lì a guardare l’oceano..
In realtà avevo commentato tempo fa il tuo articolo “L’anno che se ne va”, ma come Federica perché non mi dava la possibilità di inserire il mio indirizzo. E’ l’ultimo commento, non so se l’hai visto…
A presto allora!
Grazie e scusa per non aver commentato all’epoca (credo di non aver ricevuto la notifica perché di solito rispondo sempre). Blogspot a volte fa le bizze!
Sì, l’oceano ha il sapore dell’infinito, dell’altrove, sa rapirti come poche cose sanno fare.
Grazie del Premio, sono onoratissima!
Prego! Grazie a te per essere passata!