Non è facile trovare il tempo per scrivere, sono passati 4 giorni e siamo ancora nel caos. Domani France torna al lavoro e io mi ritroverò sola con i bimbi dalla mattina alla sera.
Un sacco di cose non sono andate come dovevano..
La casa, che secondo l’agenzia ci è stata consegnata pulita, versava in condizioni ben lontane dai nostri standard di pulizia. Ho impiegato due giorni solo per pulire a fondo tutti i mobili e i pensili della cucina. Il forno ancora non me la sono sentita di affrontarlo, richiede molta energia e soprattutto molta buona volontà!
Forse a causa delle festività ci hanno portato la bombola del gas dopo 3 giorni e innumerevoli telefonate dove ci rispondevano sempre che sarebbero venuti entro 1 ora. Quindi abbiamo dovuto pranzare e cenare al ristorante per 3 giorni, cosa non ottimale con un bambino di 1 anno.
Le scatole, preparate con tanta attenzione, pensando a tutto quello che ci poteva servire soprattutto nei primi giorni, spedite con largo anticipo perchè fossero già qui al nostro arrivo, sono ferme in dogana non si sa bene perchè. E così abbiamo dovuto comprare quasi tutto. A questo punto le aspetto con ansia solo per il seggiolone, il tritatutto per le pappe di Diego e qualche utensile da cucina. Unico lato positivo, Carlo Alberto ha rinunciato finalmente al riduttore per il water. Dopo averla trattenuta per 3 giorni, si è deciso finalmente a farla senza! Sono dovuta stare lì a tenerlo perchè aveva paura di precipitare giù, senza poter ridere perchè è permaloso da matti! Nelle scatole però ci sono anche i suoi giochi preferiti e lui è molto nervoso per questo.
Dopo la prima serata in cui erano troppo stanchi per risentire del fuso, i bimbi sono tornati al loro orario italiano, soprattutto Diego che non si addormenta prima delle 3 di notte. Noi invece siamo stremati e dormiremmo molto volentieri già alle 9 di sera. Durante il giorno vaghiamo come disperati da un centro commerciale all’altro per fare la spesa e cercare di reperire tutto quello che ci serve per la casa. Ho premura di fare tutto prima che France torni al lavoro perchè dopo per me, senza auto, sarà molto complicato muovermi con i bimbi. Si trova per fortuna quasi tutto sia come cibo che come utensili e accessori però magari bisogna cercare in 10 centri commerciali diversi ed è sfiancante, soprattutto con uno che grida perchè si annoia e vuole andare al mare e l’altro che piange perchè ha fame e sonno. Io sono stanca e nervosa, France che non ama girare per i supermercati non vede l’ora che io gli dica: “Ok, abbiamo tutto”! Ma purtroppo questa frase magica non può ancora essere pronunciata…
Non sono ancora nemmeno riuscita a finire di disfare le valigie perchè prima vorrei pulire tutti gli armadi per bene. Dimenticavo di aggiungere che ogni cosa la devo fare con Diego appeso al collo, ancora più sconbussolato dal trovarsi in un ambiente nuovo. Si staccherà prima o poi??